Inserito OndeCorte a 3 Gen, 2014
Amici per la coda
[Roberta Locca] La redazione di ondecorte è lieta di presentare la nuova rubrica “Amici per la coda”. La rubrica vorrebbe nascere con un duplice scopo: da una parte quello di condividere e amplificare la visibilità di singoli e associazioni di volontariato che si trovano nella desolante situazione di recuperare, curare e trovare casa ad un randagio o presunto tale, e dall’altra si vorrebbe promuovere, discutere e aggiornare sui principali eventi “animalisti” della nostra città. Uno sguardo oltre qualsiasi differenza. Inauguriamo la nostra rubrica parlandovi del Presidio contro il circo Martin tenutosi il giorno 29 Dicembre 2013 a Cagliari in Via San Paolo, con lo scopo di sensibilizzare e soprattutto proclamare con la più ferma convinzione il No della città di Cagliari al Circo Martin. La manifestazione organizzato da LAV e dal Gruppo Antispecismo di Cagliari era composta da circa 30 attivisti travestiti da animali che hanno esposto alcuni striscioni e distribuito volantini a bambini e adulti che si accingevano ad assistere al triste spettacolo sotto il tendone. Uno degli effetti più immediati è stato che alcuni avventori, messi al corrente dei metodi crudeli che stanno alla base dell’addestramento con il quale si preparano gli spettacoli, hanno deciso di non partecipare e di andare via. Emma Piga, responsabile della LAV di Cagliari, afferma:“Abbiamo organizzato il sit – in per ribadire il nostro secco no alla presenza di circhi con animali in città. La protesta ha come scopo principale quello di coadiuvare l’adozione di un provvedimento che regoli l’attendamento del circo con animali in città. L’attuale legge nazionale che promuove i circhi con sfruttamento di animali è ormai obsoleta e non rispecchia più la mutata sensibilità dei giorni nostri, bene espressa anche dai regolamenti e dalle ordinanze di moltissimi Comuni lungo tutta la penisola. Vogliamo che anche a Cagliari si abbracci questa battaglia di giustizia e civiltà”. La LAV e il Gruppo Antispecismo di Cagliari ci spiegano come Il circo con animali sia sinonimo di sofferenza e prigionia per gli animali: l’addestramento prevede per lo più metodi violenti e allenamenti estenuanti basati sulla paura del dolore fisico o sulla privazione del cibo; inoltre, il circo con animali è antipedagogico poiché “educa il bambino a non riconoscere lo stato d’animo dell’animale che ha davanti, a disconoscere i suoi segnali di sofferenza, a reagire con la gioia e il divertimento al suo disagio.” La battaglia...
Leggi Tutto