Onde in Versi #01 – Amore mai nato
Dopo tanti mesi di distanza torniamo a fare radio anche in Ogliastra, seppure con tutte le difficoltà legate alle misure di contenimento della pandemia COVID-19. Ed è quindi con grande piacere che inauguriamo la nostra prima rubrica: Onde in Versi, tutta dedicata alla poesia. La prima composizione si intitola “Amore mai nato”. L’autrice è Maria Pili, scrittrice e redattrice di Radio Onde Corte Ogliastra nonché...
Manuale di sopravvivenza all’isolamento sociale
[Redazione] Un lavoro collettivo, costituito da testi e da immagini, nato dall’esigenza di ragionare collettivamente sulla fase storica che stiamo attraversando e di suscitare riflessioni sugli scenari sui quali le nostre comunità sono proiettate, in un momento di profondo cambiamento. Il Manuale di sopravvivenza all’isolamento sociale è stato concepito il 23 marzo 2020, il primo mese in cui l’Italia si è fermata e ha costretto i suoi...
Le vie della gentilezza. Con Giorgia Atzeni e Alessandra Fanti
[Redazione] Il 22 novembre dalle 19:00 al May Mask in via Giardini 149/a, a Cagliari, sarà inaugurata “GentilMente! – Come un bambino”, la mostra di illustrazioni di Giorgia Atzeni con l’altrettanto prezioso reading “La gentilezza non è più una virtù”, dalle 20:15, tratto da “Storie esemplari” (Ensemble, 2019) raccolta di poesie della poetessa Alessandra Fanti. Un viaggio che ci porterà a riflettere sul concetto di...
Sentieri
Dopo la bella esperienza di #SentieriDiLibertà ecco a voi una bellissima poesia scritta dalla nostra redattrice Maria Pili. La dedichiamo a tutti i camminatori e guarenti. Sentieri di Maria Pili Ci lamentiamo di essere pazzi Ma siamo vivi più degli altri Ci lamentiamo di star male Ma il sentirsi bene è qui vicino, da questa parte Ci malediciamo per i nostri atti inconsulti, sconclusionati, ma lo facciamo per rimanere sani, intatti....
Ora che le scosse hanno lasciato solo tempie bruciate
[Alessandro Buttafuoco] Ora che le scosse hanno lasciato solo tempie bruciate non chiedo, non oso farlo, sarebbe compiacervi mi spiace non darvi ulteriori soddisfazioni. Vi domando ancora dove risieda il senso di un sonno scosso quale mi ha fatto non uomini ma delittuosi in origine. Siate ciò che avete sapete essere e ci troverete svuotati di vita, in fila a domandare quale potere abusante vi siete fatti riconoscere dal vostro Dio...
Ad Artaud
[Alessandro Buttafuoco] Mi metto nudo mostrandomi stroppio senza parafrasi e vorrei sapere almeno il nome di tutti quei regali chimici che continuate a mestare, con grazia, creando disordini mentali che gestisco a fatica a questo punto, non c’è picco d’elettricità la sera necessaria che non vi appaghi ma paresi e odio non altro per il vostro intervento. Voi savi sapete ciò che è giusto, con certezza friggono cervelli...