Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo
[Redazione]
Venerdì 20 ottobre alle 18.30 nella sede dell’ARC, in via Falzarego 35 a Cagliari sarà presentato e discusso il libro “Il genere tra neoliberismo e neofondamentalismo“, e (a cura di Federico Zappino, Ombre corte 2016). A discuterne col curatore Federico Zappino saranno Pia Brancadori del Circola del Cinema Alice Guy, Pierluisa Castiglione del Circolo del Cinema Laboratorio Ventotto, Valentina Lai dell’Arc e Moju Manuli, Artivista transfemminista queer.
La serata è organizzata da Arc Cagliari, dalla Circola nel Cinema Alice Guy e dal Circolo del Cinema Laboratorio Ventotto. “Il posizionamento degli autori e delle autrici del libro è dichiarato e costituisce l’assunto centrale e condiviso delle analisi avanzate nei singoli contributi: il neofondamentalismo non esprime una mentalità retrograda e regressiva, ma, al contrario, costituisce un regime discorsivo complementare a quello neoliberale. Mentre, infatti, la logica del neoliberalismo prevede/concede – almeno ad alcune coordinate geografico-politiche – la moltiplicazione delle espressioni individualizzate del sé a patto che tutte le pratiche soggettive siano socialmente normalizzate ed economicamente produttive (tanto in termini di sfruttamento, quanto di consumo), il neofondamentalismo prescrive la riproduzione dell’ordine sociale e simbolico all’interno del quale si iscrivono le stesse istanze normative”.
Dalla recensione di Simona de Simoni, “Per un’epistemologia queer del vivente” (OperaViva, 24 ottobre 2016).
