Liberi pensieri
di Giuseppe Carta
Emergendo dalla terra in modo disordinato
con compiti difficili
per lacrime da sconfiggere
e pianti da eliminare.
Illusione della nostra bontà non esistente.
Scarnificazione
delle nostre tendenze.
Avverarsi
di progetti distruttivi.
Dalla decapitazione
di ansie seppellite nel profondo
si ottiene la nostra essenza.
Rifiutando comodi compromessi
si realizza il nostro egoismo
procacciatore di saggezza e sofferenza.
Lieve è la linea di demarcazione
tra le possibilità di offendere
e quelle costruttive.
Non è plausibile che per ottenere
un’illusione si continui a credere
che cambiando il mondo
cambieremmo pure noi.
Quando nel caposaldo dei nostri progetti
elaboreremo battaglie sterminatrici
di mostri interiori?
Giuseppe Carta, nasce e vive a Cagliari, dove svolge la sua attività artistica tra teatro, fotografia e letteratura. Dopo aver con successo esordito pubblicando una silloge poetica ”Visioni dal periscopio emozionale”, sta ora lavorando per l’uscita di un romanzo.