ondecorte, per dare voce a chi non c’è l’ha

di Gisella Trincas

L’idea di un nostro giornalino nasce nella seconda metà degli anni 90, quasi contemporaneamente alla nascita di Casamatta. Era per noi, quello, un periodo di grandi elaborazioni progettuali: la cooperativa sociale, casamatta, i laboratori culturali, e, infine, “Onde Corte”. La nostra sede era frequentata quotidianamente da persone che vivevano la condizione della sofferenza mentale e che si avvicinavano all’ASARP nella piena consapevolezza che fosse luogo e strumento utile al loro percorso emancipativo e di lotta. I primi anni si trattava di uno o più fogli che contenevano i loro sogni e le loro speranze e poi, via via è diventato strumento di comunicazione col mondo esterno che voleva avere visibilità e riconoscimento. Nel 2004 decidiamo la registrazione formale di Onde Corte presso il registro del Tribunale di Cagliari e il nostro giornalino esce a cadenza periodica. Sono andata a rileggere tutte le copie e ho provato tanta nostalgia e tenerezza per le care amiche e i cari amici che non ci sono più e che affollavano e rendevano viva e vivace la redazione di Onde Corte. Ho riletto i loro testi e ho ripensato a quante speranze riponevano nel loro incerto e fragile futuro, ho ripensato ai loro grandi sogni e alle loro vite interrotte. Voglio quindi ricordare e ringraziare, in questo giorno di rinascita di Onde Corte, Gigi, Marino, Roberto, Pinuccio e Francesca, per la loro sensibilità e straordinaria intelligenza e per quanto ci hanno dato. Nella certezza che nessuno di noi mai potrà dimenticarli a loro dedichiamo questa nuova, appassionante avventura.

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Autore: OndeCorte

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