Un dolore

Foto di Chiara Caredda

[Silvia Ciccu]

La tempesta ha avuto il sopravvento

e tutto, dalle nubi ai flutti, è nero:

si chiude sulla barca come una morsa

senza più quella luce, che benché lontana

orientava un timone già spezzato.

Eri il calore della terra,

il ruggito sommesso del cosmo.

Adesso, arsura e cieli secchi

si aprono su un deserto di scogli aguzzi,

di frammenti di ossa e legno

sotto il sole, divoratore di ombre.

Intorno, si aggira senza scampo

la cagna scolpita dalla fame.

Commenti

commenti

Autore: OndeCorte

Condividi su